![La città proibita [HD] (2025)](https://cb01net.pro/wp-content/uploads/2025/06/71VBsOrSqAL._SL1500_-54.jpg)
AZIONE – DURATA 138′ – ITALIA
Un ragazzo, figlio di un ristoratore di Roma indebitato fino al collo che si è da poco dileguato insieme all’amante, incrocia il suo cammino con quello di una giovane enigmatica, appena giunta nella capitale alla ricerca della sorella misteriosamente scomparsa. I due, uniti dal destino, si ritroveranno catapultati nel caos del sottobosco criminale romano…
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Non è una monnezza perché sono due film che non c’entrano nulla tra loro, appiccicati a forza con lo scotch, o almeno non solo per quello ma perché è il classico appoggio alla propaganda del ‘levateve dalle balle e fate posto ai “nuovi italiani'” e sta cosa è nauseante, soprattutto se fatta a spese nostre in ogni senso possibile e immaginabile, dai capitali alla’esproprio di tutto quanto è nostro, diritti compresi, in favore di invaders di ogni parte del mondo. Un “film” che merita il foglio di via dall’Italia,
Poi la cinese è pure brava e bella e lui invece non sa proprio di nulla e la storiella d’amore fa più ridere che altro e non ha proprio senso né credibilità, così come la Ferilli e il solito inevitabile svociato che è compreso nel prezzo di ogni inutile “film” girato a Roma.
Se fosse ancora vivo Spengler da un lato sarebbe felice di vedere che quello che sosteneva è ormai più che attualizzato: ma ne sarebbe contento? per nulla! Sul film cosa dire? un mix tra tomb raider, shogun e grosso guaio a chinatown con la molesta e seccante alternanza tra il parlato in cinese con i sub ita che distolgono dallo schermo e la recitazione in italiano. Forse qualche sinologo lo apprezzerà ma per me è abbastanza lontano dalla sufficienza
Fatto davvero bene. Mainetti è un regista di livello internazionale, è andato a scovare una giovane stuntwoman cinese, Yaxi Liu, per poi affiancarle un action designer esperto come Liang Yang, che lavora con Tom Cruise. L’impatto è di altissimo livello, così come le scenografie, la colonna sonora, la recitazione ed i dialoghi. Ne è uscito uno spettacolare western metropolitano, che sicuramente avrà successo anche all’estero.
Tutto il cast si mette a servizio e a favore di camera per questo splendido film di Mainetti dove ci si permette il lusso di alzare l’asticella ( Marco Giallini) . Tutto gira a perfezione intorno a questa magnifica città. Da vedere
L’unica cosa bella sono i combattimenti la storia principale che dovrebbe essere un thriller è veramente deludente, la storia d’amore e troppo forzata e banale anche per come si sviluppa e anche per il fatto che tra loro due non c’è un minimo di chimica e di crescita del rapporto tra i due, poi 2 ore e 19 minuti sono troppi e in fatti ci sono scene che si ripetono ancora e ancora, voto 4
Carino… belli i combattimenti che ricordano Uma Thurman in Kill Bill, e su questo punta il film su tutto il resto; progetto ambizioso tra i fatti e i misfatti dell’interculturalita’, costato parecchio, premiato abbastanza, ha incassato pochino, ma il film intrattiene bene e merita la visione
Film a due velocità, la parte dei combattimenti o comunque quelle incentrate sulla protagonista mei (yaxi Liu) funzionano ed hanno anche un respiro internazionale a cui il cinema di arti marziali ci ha abituato, la parte in italiano oltre ad essere noiosissima e inutilmente lunga ha il sapore del provincialismo peggiore, il momento trap si poteva tranquillamente tagliare, nessuno se ne avrebbe avuto a male. Il risultato è dignitoso per un film che non appartiene ad un genere esplorato dal cinema italiano ma se valutato come action di arti marziali siamo ad un b-movie dalla trama facilona. Voto 6+
Bravissimo Mainetti che sprimenta…sperimenta… Sperimenta sempre come Salvatores. Per di più sperimenta in generi cinematografici assenti nel cinema italiano (“Geeg robot” “Freaks out” )e ora questo ultimo. Mainetti ha la curiosa abitudine di contaminare trasversalmente i generi, in questo caso kung-fu/actione e melò… in “Freaks out” era il fantasy con un respiro storico-sociale. Scene di azione splendide. Chapeau. Ovviamente gli si perdona qualche ridondana di sceneggiatura e pochi altri difettucci. Ma chi critica Mainetti cosa pretende??? Kubrick? Complimenti Gabriele per lo splendido lavoro che fai. [e attendiamo sempre il sequel di Jeeg. Produttori vi date una sveglia???]
VOTO 8/10
Filmone da vedere. Okkey, film di kung-fu ne abbiamo visto tanti, e di combattimenti nelle cucine veramente non se ne può più, ma lei è strepitosa, e comunque bravi tutti, compreso il buon Giallini, che nonostante l’anagrafe ultimamente è costretto a ruoli da settantenne. La lunghezza si regge bene per la trama che incuriosisce. Poteva avere miglior fortuna. Bravo Mainetti.
Ottimo…finalmente un film Italiano che merita…super Mainetti.
Finalmente un film d’azione italiano degno di nota, una rarità. Ben fatto e scorrevole, con un sempiterno super Giallini. Unica nota stonata: la presenza della Ferilli che, purtroppo per lei, non ha mai saputo recitare
Un buon film italiano che non fa rimpiangere gli action movie americani. Da vedere.
Ricapitolando… a mio parere è troppo lungo, si guarda con piacere, ma l’attenzione cala.
Punto secondo il film mischia il genere azione/kung-fu di tipo orientaleggiante al thriller nostrano : lavoro direi tipo “fusion” (un po’ come certi ristoranti per giovani e generalmente popolari), ma in questo caso abbastanza riuscito.
Alla fine una piacevole sorpresa, magari l’inizio di qualcosa di diverso dal solito e scontato tran tran italico, un’offerta a suo modo innovativa… difficile prevedere se avrà un seguito, certamente una proposta gradita (merita quanto meno un applauso di incoraggiamento)
un film italiano che tutto sommato si lascia vedere, se devo giudicare da quello che si vede da qualche anno a sta parte….
ma allora li sappiamo fare i film quando vogliamo
Annibale salva la famiglia e ferma l’amico anziano che scappa con la prostituta giovane a spese degli altri…e chi viene salvato lo detesta…realizzato bene ma senza base logica… grazie CB
Visto 30 minuti e non son riuscito ad andare oltre, sarà che non è ill mio genere ma il mio giudizio rimane impietoso
Film da guardare solo per la bravura della protagonista
Non lo avrei mai detto, film godibile, forse un pelo lungo vista la trama. Ci sta’ per una serata dove si vuole staccare la spina.
praticamente la versione italiana di Grosso guaio a Chinatown
Il film è apprezzabile,almeno per quanto riguarda i combattimenti e complimenti al padre del protagonista,che dopo anni interrato,aveva veramente una bella cera!4s
Il film d’azione non sono il mio genere ma trovo che sia fatto bene, buona regia e le ambientazioni..bello l’Esquilino così colorato e pieno di gente..
Un film che va visto sicuramente sul grande schermo, per i colori e l’azione, Mi piace molto questo regista uno dei nostri migliori..ha iniziato recitando, e ha cambiato, ha fatto molto bene, sforna sempre dei bei film di qualità…Bravo Gabriele
Grazie Staff
Bellissimo film, bella sceneggiatura e fotografia, bravi gli attori, anche la Ferilli con gli zigomi ‘nuovi’ 😉
Una cosa che proprio non mi è piaciuta è stata la scelta di cambiare continuamente angolazione con le telecamere durante i combattimenti..sembra anche che la telecamera traballa per tutto il combattimento. Personalmente l’ho trovato veramente fastidioso, non è che si capisse molto in molte scene. Forse fatto apposta per non far notare i limiti delle scene di combattimento.
Più che un bel film sembra un esercizio, una prova per dimostrare che anche un regista italiano è in grado di girare un film come gli americani. Perché appurato questo, la storia è veramente basilare e scontata senza nessun guizzo. Film lontanissimo da Jeeg. Comunque di lascia guardare.
Sono rimasto deluso ho trovato in questo film un pò di confusione , a mio parere fuori dagli schemi
ma forse perché non mi piace il genere quindi un pò prevenuto, la donna guerriera che mena alla grande in una Roma fantastica .
beh finalmente un film italiano!
nulla di Eccezionale, ma un bel film
Nonostante l’ottima regia e la bravura della potagonista nei combattimenti, ero un pochino deluso, storia vista e rivista, ma dal plot twist in poi ho rivisto il mio giudizio. Complessivamente, un film che da i punti a tante produzioni americane e un applauso a Mainenti x i coraggio di cimentarsi con generi lontani dalla tradizione italiana.
piaciuto , particolare
Buono, molto buono, per adesso il miglior film di Mainetti secondo me, il precedente Freaks Out mi era piaciuto circa 3/4 poi mi era un pò sceso, questo invece intrattiene dal primo all’ultimo minuto, buon cinema di menare all’italiana.
Una stupidaggine romano-cinese… basterebbe questo abbinamento per scappare a gambe levate. Una storiella, un fumetto che strizza l’occhio furbescamente a film di ben altra caratura…per adolescenti, forse. Insufficiente.
Film bellissimo e ben realizzato; sobrio e non eccessivo; da vedere… thx cb01
Bel film! Insolito per l’odierno panorama italico fatto di solipsismi, videate sull’ombelico, sceneggiature pseudo-sociali. Bravo Mainetti a cogliere l’esigenza di un film d’azione colorato, ben fotografato, quasi sempre ben recitato (Giallini é bravo e non si discute ma, film dopo film si fa fatica a capire che dice).